Secondo il calendario lunisolare cinese, la primavera inizia il 4 febbraio con Li chun 立春, che segna anche la ripresa del lavoro agricolo.
Prima stagione dell'anno, la primavera è accompagnata da giornate miti e soleggiate. È associata al rinnovamento ed alla crescita. In questa stagione, osserviamo il risveglio della natura: si notano i primi raggi di sole, gli animali escono dal letargo, le piante riprendono la loro attività.
A livello energetico, questo evento è un fornitore di significato e come ogni passaggio di stagione, sconvolge completamente il nostro corpo. Quindi, abbiamo molto da guadagnare preparandoci per l'arrivo di questa nuova stagione.
I classici della MTC affermano che esiste una relazione tra organi ed emozioni. L'organo legato alla stagione, il fegato, è connesso alla rabbia (Nu). In primavera, la rabbia si manifesta in malcontento, risentimento, furia, frustrazione e irritazione. Se queste emozioni sono represse, possono influire gravemente sulla salute mentale. Quando durano troppo a lungo, colpiscono il fegato e fanno ristagnare il Qi fino a causare disturbi come mal di testa, arrossamento della pelle, irritazione agli occhi, sensazione di calore alla testa, diarrea, etc..
Associato al fegato, il Vento è un'energia patogena che è fortemente dilagante in primavera. Penetra attraverso la pelle e invade i muscoli e i meridiani causando rigidità e contratture dei muscoli. Questa energia patogena provoca l'iperattività del Qi del fegato.
Per scacciare il vento, la medicina cinese consiglia l'uso dell'agopuntura. Il principio di base di questa soluzione di trattamento è che qualsiasi squilibrio o malattia deriva da un blocco nel flusso di energia. Alcuni punti stimolati per scacciare il Vento sono:
4 GI (He Gu) che rilascia la superficie e scaccia il vento freddo. Questo punto è anche stimolato per alleviare il mal di testa accompagnato da vertigini.
8 E (Tou Wei) che scaccia il vento e lenisce il mal di testa.
Per vivere bene in primavera e non danneggiare il fegato, è essenziale imparare a controllare la rabbia e assimilarla bene quando arriva. Per fare questo, è consigliabile rafforzare l'energia del fegato e lenire il suo Shen, praticando, ad esempio, la meditazione, il Qi Gong ed il Tai Chi.
Il fegato, organo della stagione
In MTC, ogni stagione è collegata a un organo. La primavera è associata all'energia del fegato, organo Zang, che è accoppiato alla vescica biliare, viscere Fu.
Il fegato è un sistema che svolge diversi ruoli nella medicina cinese. Essenziale per il corretto funzionamento del corpo, assicura la circolazione del Qi ed è responsabile delle emozioni. Naturalmente, partecipa al processo di digestione, secrezione e assottigliamento della bile. Assicura anche la conservazione e la regolazione del sangue e governa i tendini.
La sua condizione può manifestarsi, inoltre, sulla salute delle unghie o degli occhi. Infatti, le unghie rosse possono essere indicative di un eccesso del Fuoco del Fegato e gli occhi secchi e sensibili possono attestare uno squilibrio nello Yin del Fegato.
In primavera, il clima è più mite, e ciò ci offre un'opportunità per trascorrere più tempo all'aperto, il che fa bene al nostro morale e alla nostra energia.
E' anche molto più facile trovare frutta e verdura fresca che non pronga da zone limitrofe... asparagi, insalate, ravanelli, barbabietole, fagioli... con tutti i loro benefici sulla nostra salute. Questa varietà di frutta e verdura disponibile ci permette di rendere i nostri pasti più sani e leggeri, per la gioia del nostro corpo, che a causa dell'assunzione smodata di certe ricette invernali, potrebbe esser stato messo alla prova durante l'inverno!
Anche se non si possiede un terreno, in primavera, ci si può dilettare con un po' di giardinaggio, anche sul balcone: piante aromatiche, pomodorini, peperoni, ravanelli... niente di troppo complesso ma che è molto positivo per la salute e per lo spirito!
Un proverbio cinese dice addirittura che un uomo che vuole essere felice per tutta la vita, dovrebbe fare il giardiniere.
In effetti, sembra che "sporcarsi" le mani con la terra avrebbe l'effetto di ridurre i nostri livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, migliorando il nostro benessere e facendoci anche perdere più calorie di quanto potremmo immaginare.
Vivere in città presenta certamente molti vantaggi, ma la mancanza di contatto con la natura può aumentare il rischio di soffrire di depressione, di "macinare il nero", ossia di ciò che in psicologia viene chiamato "ruminazione mentale". L'impatto della natura sul nostro modo di vivere e di pensare è enorme. Camminare nella bosco i in campagna, ancor più che in città, aiuta a liberarsi da quegli schemi di pensiero distruttivo che conducono alla depressione o comunque all'ansia. Chiunque abbia provato sa di cosa io stia parlando.
Si è più equilibrati e meno stressati dopo una camminata o una corsa nel verde. I benefici del contatto con la natura aumentano con la qualità dell'attività fisica... se camminare in un parco è efficace contro i sintomi dello stress, praticare Qi Gong e Tai Chi lo è ancora di più!
Vivere in città richiede molta, troppa, attenzione. Così, alla fine della giornata, si è spesso esausti. Questa stanchezza mentale riduce la nostra capacità di concentrazione. Trascorrere del tempo in natura fa bene al cervello, e gli permette di prendersi una pausa per ripresentarsi in una forma migliore. Aumenta la concentrazione, la memoria e ci permette di svolgere anche compiti intellettuali con maggior facilità.