L’arte del Tai Chi Chuan, anche definita meditazione in movimento, in un certo senso, può essere considerata una vera e propria applicazione pratica della filosofia del Taoismo, una scuola di pensiero sviluppatasi in Cina del VI secolo a.C. ad opera di Lao-Tzu e che si basa su un principio di realtà che prende forma in un continuo evolversi ed in una trasformazione senza fine, dando modo ai due elementi opposti, lo Yin e lo Yang, di crearsi a vicenda intrecciandosi in un armonioso equilibrio dinamico.
Ogni situazione, ogni cosa che circonda la nostra realtà è composta da questi due poli che, come abbiamo detto, convivono.
Lao Tzu scrisse nella sua opera oggi nota come "Tao Te Ching“:
"Gli esseri umani sono morbidi e flessibili quando nascono,
duri e rigidi quando muoiono.
Gli alberi e le piante sono teneri e flessibili quando sono in vita,
secchi e rigidi quando sono morti.
Perciò il duro e il rigido sono compagni della morte,
il morbido e il flessibile sono compagni della vita.
Un combattente che non sa arretrare non può vincere;
un albero incapace di piegarsi si spezza.
Meglio rifuggire rigidità e tensione,
e ricercare flessibilità e morbidezza.”
"Accetta e diverrai completo.
Piegati e starai dritto.
Vuotati e sarai pieno."
“Il buon guerriero non è aggressivo,
un buon combattente non si lascia prendere dall'ira.
Chi sa vincere non ha bisogno di dar battaglia,
chi sa guidare gli esseri umani si mette al loro servizio.”
"Dalla creta umida si fanno i vasi,
ma è il vuoto che essi contengono
che permette di riempire le brocche.
Così il visibile è certo utile,
ma l’essenziale resta invisibile.".
Nella pratica quotidiana, il Tai Chi Chuan è un'antica disciplina utile per il potenziamento della consapevolezza, l'elasticità di tendini e muscoli ed il miglioramento della postura e dell'equilibrio. Essa risponde alle necessità di età estremamente diverse: infatti nell'eseguire la forma lenta, così come tutti i vari esercizi, ogni praticante può profondere l'impegno corporeo che i suoi anni e il suo stato fisico gli permettono rispettando i propri limiti e godendo, alla fine, dello stesso senso di benessere. Nasce come arte marziale e diventa con il tempo una forma di terapia preventiva tesa a favorire l'equilibrio della mente e del corpo.