Fabrizio De Andrè

  

Per me De Andrè ha rappresentato l'incontro con il testo nella musica italiana in un modo più consapevole (rispetto ai suoi colleghi) dell'organicità del lavoro di cui ciascuna lirica faceva parte, ossia del lavoro come tema unico cui tutte le canzoni ruotano attorno e sulla base del quale sviluppano complessivamente una storia. Parlo in pratica di ciò che oggi chiamiamo concept album. 

Più in generale ho amato la sua musica perchè è preziosa, perchè non pensavo che si facesse ancora e che una persona potesse avere tanto da dire e in modo così generoso. 

Penso a lui, e mi vengono in mente pochi altri nomi.....Jacques Brel e Leonard Cohen per esempio.


Per quanto riguarda i suoi album, io adoro:

- Non al denaro non all'amore ne' al cielo

- Tutti morimmo a stento

- Creuza de Ma

- La buona novella

- Anime salve


Ecco alcune, a mio avviso, delle sue più belle canzoni.




Per i tuoi larghi occhi

 

Valzer per un amore

 

Jamin-a

 

Se ti tagliassero a pezzetti

 

La domenica delle salme

  

Amore che vieni amore che vai












 

 

 

"Secret Affinities"

A journey between

nameless fascination

and mysterious

correspondences

 

 

  

 

Works exhibited in: 

 

  • 2020 Nagoya
  • 2018 Barberino di Mugello
  • 2018 Pistoia
  • 2018 La Spezia
  • 2016 La Spezia
  • 2016 Carmignano
  • 2016 Dolcè (VR)
  • 2016 Lastra a Signa
  • 2015 Prato
  • 2015 Rovereto
  • 2015 Viareggio
  • 2015 Florence
  • 2015 Paris
  • 2015 Florence
  • 2014 Marina di Pietrasanta
  • 2014 Pistoia
  • 2014 Empoli
  • 2014 Florence
  • 2013 Pistoia
  • 2012 Tokyo
  • 2012 Osaka

   


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