Co-diretto da Chang Cheh e Pao Hsueh-li e scritto da Ni Kuang, Chang Cheh e Chin Shu-mei.
Questo film di Shaw Brothers è una resa abbastanza fedele della parte centrale della vita di Wu Sung (Wu Song). Wu Sung fu un eroe storico durante la dinastia Sung e le sue imprese sono state descritte in dettaglio nel classico romanzo cinese Outlaws of the Marsh (The Water Margin). È interpretato qui da Ti Lung che ne ha indossato i panni altre tre volte: in "Water Margin / Le sette Anime del Drago" (1972), "I Sette Guerrieri del Kung Fu / All The Men Are Brothers" (1975) e nel 1982 quando interpretò il personaggio di Tiger Killer. In realtà, cronologicamente, i film dovrebbero essere ordinati in questo modo.. "Tiger Killer", "The Delightful Forest", "Water Margin" e "All Men are Brothers". In "Tiger Killer" Wu Sung diviene famoso per aver ucciso una tigre a mani nude e rispettato in tutto il paese, nel film di cui tratto oggi è costretto a diventare un fuorilegge, in "Water Margin" diventa uno dei 108 banditi che combattono il governo in essere ed infine in "All Men are Brothers" è quello che succede ai banditi dopo la battaglia. È famoso per il suo kung fu nonché per la sua passione per il vino.
Dopo essersi vendicato contro alcune persone vili per motivi sentimentali, Wu Sung viene arrestato. È qui che incontra Golden Eye, il proprietario di un villaggio turistico che è stato messo in mezzo da un uomo diabolico e dalle grandi abilità marziali. Quando il nostro protagonista accetta di aiutarlo a risolvere il suo problema, si infila inconsapevolmente in un problema molto più grande che potrebbe costargli la vita stessa.
Non c'è così tanta azione fino alla fine, quando però possiamo assistere a tre eccellenti diverse scene d'azione. Ti Lung, qui, è in gran forma, atletico e irradiante energia positiva. Carismatico ed affascinante.